Katia e le regole del freddo. Esportate dal Veneto negli Usa, dove anche i big della Silicon Valley, da Google ad Amazon, hanno inserito tra le attrezzature delle loro cucine aziendali l’abbattitore rapido di temperatura per alimenti che viene da Treviso. Da Corbanese di Tarzo, per la precisione, dove sono i tre stabilimenti Irinox di cui Katia Da Ros, 49 anni, una laurea in Economia aziendale a Venezia, è vice presidente e amministratore delegato. Un’eccellenza del Nord Est, leader nel settore, con 250 addetti diretti e 45 milioni di euro di fatturato nel 2015, che salirà a 50 milioni quest’anno. L’export in 85 paesi rappresenta più del 50 per cento del fatturato, con picchi di oltre il 70 per cento per gli abbattitori professionali. L’ambizione è crescere a doppia cifra nel prossimo quadriennio, senza escludere qualche acquisizione. (Da repubblica.it)
Interverrà come relatrice a: “Impresa bene comune“.