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Flowerssori – Il design educativo tra tecnologia e natura
Negli ultimi decenni accurate ricerche hanno dimostrato ciò che pedagogisti ed esperti sostenevano da tempo: i bambini tendono ad imparare più rapidamente in ambienti stimolanti e curati. L’architettura ed il design sono in grado di facilitare la trasmissione di valori culturali, possono enfatizzare o celare elementi, possono favorire la creatività o rilassare i processi mentali, possono causare paura o gioia. Non ci può essere separazione tra il processo di apprendimento e l’ambiente fisico – sono parte integrante l’uno dell’altro.
Le implicazioni di questa dichiarazione incidono molto sulle caratteristiche dello spazio che creiamo attorno al bambino. Occorre quindi valutare emozioni complesse ed associazioni mentali sottili, non lasciare niente al caso e lasciare che ciò che compone la scuola giochi un ruolo cruciale in questo scenario.
L’apprendimento viene quindi incentivato da un ambiente pensato per potenziare le capacità cognitive del bambino, con la concezione di spazi fluidi in cui i bambini possono in tutta sicurezza confrontarsi e apprendere l’uno dall’altro (la cosiddetta “circolarità della didattica”).
Tra tecnologia e design, pedagogia e natura, Flowerssori, azienda che progetta mobili ecologici per bambini ispirati alla filosofia Montessori, mostrerà come si può arrivare a progettare e quindi rendere realizzabile nel contesto sia nazionale che internazionale un prototipo di ambiente che sia non solo a misura di bambino, ma anche sensoriale, innovativo, tecnologico, esteticamente accattivante ed economicamente sostenibile.
Intervengono Angelica Meucci e Hans Kruger Goffi, introduce Giuseppe Vendramini.